Articolo tratto da: "Radio Alfa" Può tornare a casa, dopo aver trascorso poco più di 24 ore di camera di sicurezza, G. V. di Camerota. Il cinquantaduenne era stato bloccato dai carabinieri, guidati dal maresciallo Massimo Di Franco, in seguito a una denuncia del proprietario di un supermercato che segnalava di aver appena subito un furto di prodotti alimentari. All’interno dell’auto sulla quale viaggiava V. (una Ford Fiesta) erano stati rinvenuti salumi, prosciutti, un paio di pezze di formaggio e altri prodotti per un valore complessivo di circa 2.000 euro. Merce risultata proveniente dal supermercato e che sarebbe già stata riconsegnata al legittimo proprietario. La vicenda aveva destato molta impressione nell’intero comprensorio, anche per i trascorsi politici dell’arrestato. G. V., a capo di una lista della Dc, negli anni 80 aveva guidato il suo comune in qualità di sindaco, riscuotendo apprezzamenti e consensi soprattutto per la sua disponibilità. Una serie di vicende giudiziarie avevano determinato, negli anni successivi, il suo allontanamento dalla scena politica-amministrativa. Da tempo l’ex sindaco lavorava come dipendente del supermercato a Marina di Camerota, che era stato di sua proprietà ed era poi finito all’asta a causa di una serie di vicissitudini finanziarie. Mario Fortunato | ||
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