MORIGERATI: LA CITTADINA DIVENTA PAESE-ALBERGO
Articolo tratto da: "Il Mattino"

Tra il centro storico e la frazione di Sicilì, un villaggio turistico perfettamente in linea con l'ambiente, la storia e le tradizioni locali.
Realizzato nell'ambito del progetto ”Paese-Albergo” pensato dall'amministrazione comunale e finanziato con fondi regionali, dispone, già a partire dalla prossima estate, di cento posti-letto, ai quali, a breve, se ne aggiungeranno altri cento. Sono all'interno di vecchie abitazioni, tutte ristrutturate o in via di ristrutturazione, secondo criteri progettuali in piena sintonia con il contesto ambientale.
E, per i turisti che sceglieranno di trascorrere almeno una settimana di vacanza a Morigerati, viaggi a costo zero ed il piacere di gustare gli squisiti prodotti della gastronomia cilentana nei caratteristici ristoranti del paese, i quali resteranno aperti, ogni giorno, sino a tarda sera. Nell'ambito dello stesso progetto si inserisce anche una monorotaia, che consente di risalire comodamente dalla Grotta dove riaffiora il fiume Bussento dopo che le sue acque sono rimaste inghiottite dalle viscere della terra a poco meno di sei chilometri a monte della Rupe di Caselle in Pittari.
Un fenomeno questo a carattere carsico sul quale, ormai da decenni, si concentrano gli studi degli speleologi e che richiama folle sempre più numerose di persone comuni, desiderose di conoscere questi luoghi davvero straordinari.
A Morigerati, dunque, grazie al recupero di vecchie abitazioni, voluto dal sindaco Cono D'Elia, nasce un nuovo modo di fare turismo. Un turismo al cui successo concorre anche un'agenzia della quale è titolare una signora tedesca, donna Angelica, da diversi anni residente nel piccolo centro delle colline del Golfo di Policastro.
Sua, infatti, è l'idea di un corposo programma di manifestazioni promozionali finalizzate a far conosce anche all'estero le potenzialità turistiche di Morigerati. Fra l'altro, nel suggestivo paese del Bussento, c'è un interessantissimo museo etnografico della civiltà contadina. Vi sono custoditi oltre mille pezzi di rilevante valore storico. Sono stati raccolti da due maestre elementari di Morigerati, le sorelle Florenzano, e costituiscono un patrimonio collettivo di incalcolabile valenza.
Giuseppe Lapadula
News pubblicata il 12-06-2008, letta 3732 volte
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