MARINA DI CAMEROTA: SCAFO AFFONDA, PANICO IN MARE

Articolo tratto da: "Il Mattino"

Drammatica avventura di un imprenditore di Capaccio: prende fuoco il motore della barca
Golfo di Policastro, turisti naufraghi nelle acque di Marina di Camerota in salvo grazie al pronto intervento dei marinai della Capitaneria di porto. A Sapri un’imbarcazione diretta alle isole Eolie soccorsa dai Volontari del porto di Pierino Giannetti. Voglia di mare, cambio repentino delle condizioni climatiche e, in qualche circostanza, anche un po’ di impudenza fanno aumentare vertiginosamente l’attività degli uomini del Circomare di Palinuro del tenente di vascello Nicola Correra preposti al controllo del territorio costiero cilentano. Domenica pomeriggio, a Marina di Camerota, otto persone (fra cui tre bambini) hanno vissuto veri e propri momenti di panico quando lo scafo sul quale viaggiavano ha cominciato a imbarcare acqua, a circa mezzo miglio dal molo di sopraflutto.
Gli occupanti dell’imbarcazione di proprietà di un noto professionista di Fisciano, sballottata dalle onde, spaventati si sono gettati in mare, qualcuno anche senza salvagente, cercando di raggiungere a nuoto la spiaggia. Operazione resa difficile dalle condizioni del mare, increspatosi improvvisamente, le cui onde avevano causato il problema al natante. La richiesta di aiuto, prima di lanciarsi in acqua, è stata lanciata alle 16.25 quando lo scafo aveva cominciato ad accusare le prime difficoltà di navigazione. Immediati i soccorsi con la motovedetta cp 556 comandata dal maresciallo Balestrieri. Il salvataggio è stato seguito in silenzio e con comprensibile apprensione dalle tante persone che avevano raggiunto le banchine e la strada a ridosso della struttura portuale. I primi ad essere recuperati sono stati i tre bambini, via via gli altri naufraghi salernitani.
Un grande applauso ha salutato la felice conclusione delle operazioni di salvataggio effettuate dagli angeli di mare in divisa bianca. Nella giornata di ieri un’altra imbarcazione è stata soccorsa a circa 5 miglia dal porto di Sapri. Il motore sinistro della Searai 40 (un natante di 13 metri), di proprietà di un imprenditore di Capaccio Scalo, è andato in ebollizione mentre stava navigando da Marina di Camerota alle isole Eolie. I volontari del soccorso di mare del porto di Sapri guidati da Pierino Giannetti, che hanno raccolto l’allarme lanciato via radio, sono giunti quando ancora il motore fumava. Le quattro persone a bordo (fra cui due donne e un bambino) sono state messe in salvo e il natante trainato nel porto di Sapri.
Mario Fortunato
News pubblicata il 10-07-2007, letta 881 volte
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