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MARINA DI CAMEROTA: L’AUTO SI RIBALTA: UN MORTO E UN FERITO

Articolo tratto da: "Il Mattino"

Perde la vita Mirko Fariello in ospedale Nicola Rizzo La loro Suzuki si ribalta e si schianta sul guardrail
Weekend di sangue sulla costa cilentana. In un incidente stradale perde la vita un ventenne di Montano Antilio. Ferite altre due persone: un suo coetaneo che viaggiava a bordo dell’auto e una turista milanese che si trovava in un bungalow a poche decine di metri da dove si è verificato l’incidente. La disgrazia è avvenuta sulla strada provinciale 562, la litoranea che collega le località rivierasche di Palinuro e Marina di Camerota, nei pressi di una nota discoteca. A perdere la vita il ventenne Mirko Fariello di Montano Antilia, centro collinare del Cilento non molto distante da Vallo della Lucania. Per cause da accertare la sua Suzuky “Baleno” è uscita fuori, si è ribaltata più volte strada andandosi a schiantare contro un guardrail. L’impatto si è verificato (intorno alle 2.20) nella notte tra sabato e domenica, all’altezza del chilometro 3 nel territorio del comune di Camerota. L’auto che marciava verso Marina di Camerota, prima di ribaltarsi sul guardrail, ha impattato contro un bidone per la raccolta dei rifiuti. Il giovane cilentano sarebbe morto sul colpo a seguito delle gravissime ferite riportate al cranio. Tanta paura e stato di shock per il coetaneo, Nicola Rizzo di Cicerale che è stato trasportato presso l’ospedale di Vallo della Lucania. Paura e lievi ferite anche per una bagnante originaria di Milano che trascorreva le vacanze in un villaggio turistico situato al di sotto della provinciale, proprio dove si è ribaltata l’auto. A seguito dell’urto, un masso è precipitato dalla scarpata adiacente alla carreggiata provocando lo sfondamento del tetto di un bungalow e procurando delle escoriazioni alle gambe della turista milanese. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Sapri del capitano Luca Toti, i vigili del fuoco di Policastro (che hanno dovuto lavorare non poco per estrarre il corpo della vittima alle lamiere) e due ambulanze del 118 che hanno effettuato i soccorsi sanitari. La macchina ridotta in un cumulo di lamiere è stata sequestrata dall’autorità giudiziaria. Da una prima ricostruzione degli inquirenti sembrerebbe che in prossimità di una curva l’auto guidata dal ventenne deceduto, forse anche a causa della velocità, abbia perso il controllo e sia uscita fuori strada dopo aver urtato contro un bidone per la raccolta rifiuti. L’impatto è stato così forte che un masso si è staccato dalla massicciata bucando il tetto del bungalow sottostante.
Mario Fortunato
News pubblicata il 20-08-2007, letta 792 volte
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