MARINA DI CAMEROTA: MANCA L’ACQUA PROTESTANO I VACANZIERI

Esplode la protesta dell’acqua. Vacanzieri e residenti in rivolta per i rubinetti che rimangono a secco nel centro storico di Camerota e nella frazione di Lentiscosa. Il problema originato da una serie di guasti alle tubazioni si è verificato nella giornata di domenica causando disagi enormi, per alcuni giorni, a migliaia di persone. Nel centro collinare di San Giovanni a Piro l’acqua è ritornata martedì sera.
«E’ una situazione disperata» esordisce Roberto Raiola, pensionato di Angri che ieri mattina ha segnalato telefonicamente il problema al nostro giornale.
«I rubinetti sono rimasti a secco da domenica; all’inizio abbiamo pensato a un’interruzione temporanea come si è verificato per il passato, ma persistendo il problema ci siamo rivolti al Comune dove ci hanno detto che si trattava di una competenza della Consac. La situazione è veramente insostenibile – continua Raiola - anche a livello di servizi igienici e se continua saremo costretti anche a presentare delle denunce all’Asl e agli altri organi competenti».
Immediata la rassicurazione della Consac di Vallo della Lucania. Dice l’ingegnere Felice Parrilli: «In tre giorni si sono verificati altrettanti guasti: i primi due sono stati riparati e già nella giornata di martedì siamo riusciti a ristabilire la fornitura a S. Giovanni a Piro. Una squadra di operai è al lavoro per risolvere il problema anche all’ultima avaria».
Mario Fortunato
News pubblicata il 31-07-2008, letta 833 volte
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