Sindaco aggredito a Vibonati e un gruppo di artisti di strada cacciati dal lungomare di Sapri. Due episodi incresciosi infiammano le serate di inizio agosto sulla costa cilentana.
Nel centro storico di Vibonati, durante i festeggiamenti di San Vincenzo, il sindaco Massimo Marcheggiani e l’assessore al Turismo Giovanni Scognamiglio vengono aggrediti da un trentenne del posto. Il fatto è accaduto domenica sera, nei pressi del “Ponte”: il principale luogo di ritrovo del borgo collinare.
L’aggresione sarebbe stata originata dalla mancata concessione di un’autorizzazione per montare uno stand nel corso della manifestazione “Riti e convitti” che ha luogo tutti i lunedì e i martedì di agosto.
Il trentenne, intorno alle undici di sera, prima avrebbe tentato di investire l’assessore e poi sceso dallo scooter avrebbe schiaffeggiato il sindaco Marcheggiani. Una scena deplorevole a cui hanno assistito involontariamente le persone che si trovavano alla festa. Ieri mattina, il sindaco Marcheggiani e l’assessore Scognamiglio hanno denunciato l’accaduto presso la locale stazione dei Carabinieri. Brutta scena d’estate anche quella a cui hanno assistito le tante persone che l’altra sera si trovavano sul lunogomare di Sapri.
Un gruppo di artisti di strada sono stati allontanati dai vigili urbani mentre intrattenevano i passanti con uno spettacolo “mangiafuoco”. Il provvedimento verrebbe giustificato dal fatto che lo “spettacolo itinerante” non era autorizzato. Gli stessi agenti della polizia municipale diretti dal capitano Pierino Caruso, qualche settimana fa, si erano resi protagonisti per aver cacciato (alle 10 di sera), dalla piazza della festa di San Francesco, un gruppo di ambulanti africani. Anche in questa occasione forte è stata l’indignazione della gente che ha assistito alla scena sul lungomare.

Mario Fortunato